Next Generation Classrooms

Anno scolastico 2022/2023

Azione 1 del Piano Scuola 4.0 per la trasformazione delle aule in ambienti innovativi

Presentazione

Durata

dal 1 Dicembre 2022 al 30 Giugno 2024

Descrizione del progetto

La rivalutazione delle aule del nostro istituto, in linea con le direttive del Piano Scuola 4.0 – Next Generation Classroom – dovrà prevedere, così come concepito dal gruppo di progettazione, l’adozione di metodologie innovative e strumentazione hardware e software che riesca a soddisfare esigenze diversificate nell’ambito di 5 macro-aree di interesse: comunicazione digitale, pensiero computazionale, discipline STEM, robotica e intelligenza artificiale, realtà virtuale aumentata. La pluralità di indirizzi afferenti al nostro istituto ci fornisce la possibilità di spaziare in tali ambiti con facilità e calibrare adeguatamente le lezioni di discipline differenti utilizzando i nuovi strumenti digitali e pedagogici che si andranno a prevedere. La modalità “aule fisse” permetterà di ristrutturare le classi, tra arredi, adattamenti e device, in maniera da consentire a tutti docenti di poter organizzare le proprie lezioni potenziando la creatività, le capacità di problem solving e l’attitudine e motivazione allo studio per l’intero gruppo classe, non trascurando la possibilità di gestire lezioni anche in videoconferenza o in rete con classi di altri istituti, in linea con l’approccio alle multiliteracies e attenzionando costantemente inclusività e potenziamento delle competenze nelle lingue straniere.

Gli ambienti che si andranno ad allestire dovranno promuovere una didattica più inclusiva e personalizzata, basata su un apprendimento esperenziale e collaborativo che incentivi la motivazione ad apprendere ed il benessere emotivo della classe, attraverso approcci diversificati e basati sul peer learning, problem solving, co-progettazione e gamification. In virtù di ciò, occorrerà riprogettare alcune classi di Istituto, dotandole di strumenti e tecnologie che integrino la dotazione hardware e software già presente, promuovendo la lettura e la scrittura con tecnologie digitali, lo studio delle STEM, l’apprendimento del pensiero computazionale tramite dispositivi robotici e l’intelligenza artificiale, la fruizione di contenuti attraverso la realtà aumentata e virtuale. Particolare importanza sarà riservata alla selezione dei contenuti didattici da piattaforme in cloud, all’arricchimento della dotazione tecnologica delle aule attraverso dispositivi, software e piattaforme per la videocomunicazione e videoconferenza a distanza, all’allestimento di ambienti idonei alla fruizione di contenuti digitali per indirizzo di studi, con particolare attenzione al miglioramento delle competenze di base e avanzate in merito alle discipline coinvolte nelle prove invalsi (matematica, italiano, inglese).

Obiettivi

Next Generation Classrooms è il titolo della prima azione del Piano “Scuola 4.0”, che prevede la trasformazione di almeno 100.000 aule in ambienti innovativi di apprendimento. Le comunità scolastiche del primo e del secondo ciclo progetteranno e realizzeranno ambienti fisici e digitali di apprendimento (on-life), caratterizzati da innovazione degli spazi, degli arredi e delle attrezzature e da un nucleo portante di pedagogie innovative per il loro più efficace utilizzo, secondo i principi delineati dal quadro di riferimento nazionale ed europeo. La trasformazione fisica e virtuale deve essere accompagnata dal cambiamento delle metodologie e delle tecniche di apprendimento e insegnamento.

Per realizzare ambienti fisici di apprendimento innovativi, oltre allo spazio fisico, è necessario disporre di arredi e di tecnologie a un livello più avanzato rispetto a quelli base di cui oggi già dispongono le scuole. A un livello intermedio gli ambienti sono caratterizzati da arredi mobili, modulari e scrivibili, che permettono un maggior grado di flessibilità per consentire una rapida riconfigurazione dell’aula nella quale sono presenti monitor interattivi intelligenti, dispositivi digitali per gli studenti con connessione wifi, piattaforme cloud. Ad un livello più avanzato gli arredi possono diventare trasformabili e riposti fino a liberare l’ambiente, gli spazi possono essere articolati per zone di apprendimento, con tecnologie che favoriscono l’esperienza immersiva, più superfici di proiezione, un forte collegamento con gli ambienti virtuali, la possibile fruizione a distanza di tutte le attività didattiche, una connettività completa alla rete.